SERIE C - CRONACA: L'Aurora fa paura, ma la Tarros passa di esperienza

Era una partita decisiva per l’Aurora Chiavari di coach Marenco, in quanto in palio c’erano le residue speranze di partecipare ai Playoff di Serie C Silver per difendere il titolo conquistato al termine della passata stagione. Dall’altra parte, tuttavia, la Tarros La Spezia capolista costituiva un’incognita per via dell’esonero di Massimiliano De Santis in favore di Luca Martini. Un avvio shock da parte degli ospiti ha creato un gap importante, ma già risanato all’intervallo lungo. Dal terzo quarto, poi, gli spezzini hanno iniziato a imprimere il loro ritmo alla partita e, escluso un tentativo di rimonta finale da parte dei chavaresi, sono riusciti a condurla fino al fischio finale.

SERIE C SILVER
AURORA CHIAVARI vs TARROS LA SPEZIA 62-78 (22-11; 15-28; 13-22; 12-17)
AURORA CHIAVARI: Vercellotti 2, Toschi 12, Varrone, Podestà 5, Ferri 2, Garibotto 22, Terribile 10, Tealdi 5, Costacurta, Bottino 4. Coach: Marenco.
TARROS LA SPEZIA: Cota 12, Delibasic , Pipolo 9, Leporati , Dal Padulo, Fazio 4, Caluri , Jonikas 22, Ferrari 22, Marchini 10. Coach: Martini.
ARBITRI: Oro di Genova e Metti di Genova.

Conscia dell’importanza della sfida, l’Aurora parte subito a ritmo altissimo e sorprende la Tarros con un parziale di 9-0, concluso da una tripla ed un canestro in transizione di capitan Garibotto. La difesa bianconera si fa sorprendere dall’agilità del playmaker Toschi, mentre dall’altra parte Jonikas fatica in fase offensiva nel duello sotto canestro contro Bottino. Un secondo parziale di marca gialloblù (9-2), avviato dalla tripla da lontano del +10 da parte del solito Garibotto, porta i padroni di casa sul +14. L’unico che tiene a galla gli ospiti è il playmaker Cota, autore di 5/11 punti dei suoi e “spigoloso” difensivamente.

Nel secondo quarto i ragazzi di coach Martini alzano l’intensità difensiva, ottenendo un parziale di 0-7 che li porta sul -5. Sugli scudi Fazio per dinamismo a rimbalzo e Pipolo, molto dinamico offensivamente ed autore di una tripla ed una realizzazione da due punti, entrambi dall’angolo. Dall’altra parte coach Marenco si gioca la carta Vercellotti per ottenere maggiore imprevedibilità in fase offensiva, mentre tra le fila bianconere il lituano Jonikas inizia a macinare punti (8 punti per lui nel primo tempo). Verso la fine del quarto la partita si incattivisce per un contrasto di gioco: Ferri, fino a quel momento molto attivo in fase offensiva, cade a terra con il naso sanguinante ed è costretto ad uscire per un colpo che gli avrebbe inferto Caluri; tuttavia, il giocatore rimane in campo per poi essere espulso su un secondo contrasto in area con Tealdi qualche minuto dopo. Coach Martini predica calma tra i suoi e l’Aurora sembra trarre “linfa” agonistica da questo episodio, ma tra le fila degli spezzini sale in cattedra capitan Ferrari, autore di due triple consecutive tra i Bianconeri. Poco prima dell’intervallo viene fischiato a Vercellotti un fallo antisportivo per un contrasto a rimbalzo con Cota, uno dei cui liberi permette ai suoi di andare a riposo sul +2.

Al rientro in campo, i primi minuti sono monopolizzati dal duello tra Ferrari e Garibotto. L’utlimo vantaggio dell’Aurora (+1) è firmato da un Podestà autore di una grande prestazione difensiva, ma l’entusiasmo viene subito spento da un cinque punti realizzati da Marchini per il +1. Cota continua a garantire un gran ritmo alla manovra in regia, mentre sotto canestro Jonikas è incontenibile in fase offensiva. Il tutto viene concretizzato da un maxiparziale di 2-13, nel quale il playmaker ed il lituano fanno la parte dei leoni (rispettivamente 6 e 5 punti). La Tarros chiude così il terzo quarto sul risultato di 50-61.

Nell’ultima frazione coach Marenco schiera i suoi con una difesa 2-3 a tutto campo. Toschi porta i padroni di casa sul -8, ma la successiva tripla del +11 da parte del solito Marchini sembra “ammazzare” la partita. L’Aurora riesce comunque a farsi prepotentemente sotto (-6) a pochi minuti dalla fine con un parziale di 5-0 concluso da un tiro libero di Garibotto. Tuttavia, la stanchezza inizia a farsi sentire e Jonikas spegne le ultime speranze di rimonta dei chiavaresi con una stoppata su Podestà. La Tarros conclude così la partita sul +16 grazie ad un parziale finale di 10-0.

Tra le fila dei padroni di casa il top scorer è Garibotto con i suoi 22 punti (due triple per lui), seguito da Toschi con 12 (due realizzazioni dalla lunga distanza) e Terribile con 10. Tra le fila degli ospiti, invece, i top scorers sono Ferrari e Jonikas con i loro 22 punti a testa (tre triple per il capitano, una per il lituano).