SERIE D - CRONACA: Finale thrilling, l'Aux batte la capolista a due secondi dalla fine

Partita pazzesca al Palauxilium tra l’Auxilium di coach Barbieri e Albenga di coach Romano. Grandi parziali, fasi punto a punti, espulsioni, falli tecnici ed un finale al cardiopalma che ha regalato la vittoria ai Bulldogs contro la capolista della Serie D, la sesta di fila per i Biancoblù. Ecco la cronaca della partita più bella di questo campionato di Serie D fino ad oggi.

SERIE D
AUXILIUM vs ALBENGA
AUXILIUM: Robello 16, Pescio, Mortara R. 23, Bovone 6, Fusaro 2, Pera 13, Bino, Oneto 10, Mortara L. 8, Grazzi 13. Coach: Barbieri.
ALBENGA: Fumagalli, Rigardo, Borgna 14, Giulini Dan. 10, Giulini Dav. 16, Rossello 3, Bertolino 12, Porro 9, Berra 8, Soares 14. Coach: Romano.
ARBITRI: Abate di Genova ed Altamura di Genova.

Pronti, via e l’Auxilium di coach Barbieri si rende protagonista dell’avvio shock che non ti aspetti. Albenga di coach Romano comincia la partita con grandissima intensità. Il giovanissimo palymaker Fumagalli mette in crisi le guardie biancoblù con la sua agilità difensiva, mentre Bertolino domina sotto canestro (6/10 punti degli albenganesi nei primi minuti per lui). Quando a Bovone viene fischiato un fallo antisportivo con lo stesso Fumagalli lanciato a canestro su campo aperto, coach Barbieri inserisce Pera e la musica della partita cambia. L’Auxilium così risponde al parziale iniziale di 0-8 dei ragazzi di coach Romano con un contro parziale di 9-0, avviato da un preziosissimo Robello e concluso dalla tripla da distanza siderale da parte del solito Grazzi. Quando sembra tornato l’equilibrio coach Romano si gioca la carta Soares, il cui impatto fisico sulla partita è evidente. Poi, quando Borgna inizia a macinare con i suoi arresti a un tempo, Albenga va sul velluto con un parziale di 4-15, concluso dalla tripla della stessa guardia ospite. Albenga sul +11 a fine primo quarto.

Ad inizio secondo quarto i Bulldogs entrano decisi ed agguantano nuovamente gli avversari con un parziale di 12-2, concluso da un appoggio da sotto canestro di capitan Lorenzo Mortara dopo un passaggio behind the back di Grazzi. Decisivi gli ingressi in campo di Riccardo Mortara e Fabio Fusaro: il primo garanzia di grande energia in penetrazione e preciso al tiro libero (8/8 nel parziale), il secondo utile a rimbalzo ed in marcatura difensiva. Coach Romano decide di provare a sorprendere la difesa di casa con dei tagli orizzontali che inizialmente risultato efficaci, propiziando un mini parziale di 3-9, concluso dalla tripla di Berra per il vantaggio di +7. Ma l’Auxilium non ci sta, rispondendo con un doppio parziale di 11-0 per il +4 all’intervallo lungo, concluso dalla tripla da parte di Grazzi.

Al rientro in campo, nei primi minuti di gioco le distanze rimangono invariate grazie a continui botta e risposta. Albenga si fa sotto con un mini parziale di 6-0, concluso dalla tripla del +1 da parte del solito Borgna. La partita inizia ad innervosirsi e così gli arbitri sono costretti a fischiare un fallo tecnico a Rossello, Grazzi e coach Barbieri. In questa fase risulta evidente un duello a distanza su tutti, ovvero quello tra Pera e Davide Giulini: il primo mette a referto 11 punti consecutivi dei suoi (con un 4/4 al tiro libero), mentre il secondo carica di falli i padroni di casa dimostrandosi perfetto dalla lunetta (6/6 per lui). L’Auxilium costruisce il suo vantaggio di fine terzo quarto dalla lunga distanza: prima Pera si fa perdonare per un fallo tecnico fischiatogli concludendo dalla distanza, poi recupera un pallone e serve un assist per il solito Grazzi ed, infine, Robello (essenziale per gli equilibri dei suoi) segna da centrocampo allo scadere, con conseguente boato del Palauxilium.

Albenga è squadra troppo intensa per arrendersi. Iniziata l’ultima frazione, gli ospiti partono decisi e realizzano un parziale di 2-10 che li porta sul +5, avviato dalla tripla di un Davide Giulini finalmente in grande forma. Tra le fila degli albenganesi risulta decisivo anche l’asse composto da Soares sotto canestro e da Rossello dal perimetro. Questi tre giocatori monopolizzano i primi 13 punti di Albenga nella frazione. All’Auxilium sembrano saltare i nervi: fallo tecnico per Robello, quinto fallo di Mortara e ingresso di Bino, doppio fallo tecnico e conseguente espulsione per Fusaro e coach Barbieri, a causa della quale il primo assistente Corrado Rossi assume il comando della squadra. La partita sembra ormai compromessa quando anche Grazzi è costretto a lasciare il campo per il suo quinto fallo di serata. Sembra. Infatti, l’Auxilium non ci sta ed inanella un parziale di 7-0, avviato dalle triple di Oneto e Bovone, che li porta sul -6 a poco più di un minuti dalla fine. È in questa fase che sale in cattedra Riccardo Mortara. La guardia biancoblù segna dall’angolo per il -4, ed inizia così la “lotteria” dei falli tattici. Infatti, dopo la doppia realizzazione di Porro dalla lunetta, Mortara conquista il quinto fallo di Soares e porta i suoi nuovamente sul -4. Su rimessa avversaria ruba palla, la riperde, la riagguanta e conquista altri due tiri liberi con un coast to coast. Dopo il suo 1/2 per il -3, Bino ruba un altro pallone su rimessa albenganese, Mortara conclude dalla distanza e subisce fallo con conseguenti tre tiri liberi, due dei quali realizzati per il -1. Albenga riesce a buttare via la rimessa dal fondo, e così Bovone subisce nuovamente fallo su tentativo da tre, guadagnandosi tre tiri liberi con un quarto aggiuntivo per il fallo tecnico fischiato a Borgna per protesta. Il playmaker biancoblù fa 2/4, portando i suoi sul +1. Un secondo fallo tattico degli albenganesi permetterà allo stesso Bovone di fare 1/2 e di portare i suoi alla vittoria. Sette punti e due recuperate in poco più di un minuto per Mortara. Gioco, partita e incontro all’Auxilium.

Tra le fila dei padroni di casa il top scorer è Riccardo Mortara con i suoi 23 punti (di cui 7 nell’ultimo minuto, con anche due recuperi), seguito da Robello con 16 punti (due triple per lui) e da Pera e Grazzi (per lui anche quattro realizzazioni dalla lunga distanza) con 13. Tra le fila degli ospiti, invece, il top scorer è Davide Giulini con i suoi 16 punti (di cui 9 segnati da tiro libero), seguito da Borgna (due “bombe” realizzate) e da Soares con 14 punti.