ESCLUSIVA LS – Coach Lupi: «Abbiamo avuto alti e bassi, con la Tarros sarà durissima»

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Importante sfida di Serie C Silver in programma sabato al PalaIsnart tra Ospedaletti di coach Lupi e la Tarros La Spezia di coach Martini. Da un lato gli Orange sembrano essere attualmente l’unica squadra che potrebbe insidiare le quattro in testa per quanto riguarda il discorso Playoff, ma i sei punti di distanza fanno sì che la vittoria sia per loro obbligatoria. Dall’altro, gli spezzini vengono da una “passeggiata” contro la Red Basket, in seguito ad una bruciante sconfitta nel derby contro Follo. In esclusiva per Liguria a Spicchi, ecco un’intervista ad Andrea Lupi, capo allenatore di Ospedaletti.

La vittoria casalinga contro Sarzana sembrava avervi dato uno sprint decisivo, ma la successiva sconfitta casalinga contro il CUS Genova ha dato entusiasmo ai vostri rivali, adesso a sei lunghezze di distanza. Visto che siamo a cinque partite dalla fine della regular season, possiamo definire questa sfida come ultima chance in vista dello scontro diretto con gli Universitari?

La squadra ha fatto grandi partite, soprattutto con le squadre migliori. Per il quarto posto penso che il discorso sia chiuso. Dovremo stare attenti dietro perché mi sembra che Sestri stia correndo. 

Siete il terzo miglior attacco del campionato e la terza miglior difesa. Inoltre, possedete in roster tre dei primi venti marcatori del torneo (Scala, Rossi e Cacace). Considerati questi dati, una domanda sorge spontanea: cosa fino ad oggi vi ha impedito di essere più vicini al “gruppone” di testa?

I dati nudi e crudi purtroppo a volte non rispecchiano le vere problematiche. Ci sono grandi potenzialità, ma situazioni negative nello svolgimento regolare degli allenamenti e problemi naturali di amalgama dovuti all’innesto di parecchi elementi nuovi hanno fatto sì che l’impianto-squadra abbia avuto alti e bassi inevitabili.

Cosa teme di più della Tarros La Spezia? Quale potrebbe essere la chiave della partita?

Domenica ci tocca la Tarros, una squadra che nel corso dell’anno ha avuto i nostri stessi problemi. Sarà durissima. La chiave sarà l’intensità che riusciremo a mettere in campo durante il match. 

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