SERIE C – CRONACA: Follo sottotono, grande prova di forza del CUS

Quella del PalaCUS tra il CUS Genova di coach Pansolin e di Follo di coach Padovan era la sfida clou della giornata di Serie C Silver. Un gara che In pochi si aspettavano a senso unico. Infatti, dopo un primo quarto di altissimo livello cestistico, gli Universitari mettono su una difesa intensa che manda in crisi l’attacco degli spezzini, di fatto conquistando la gara con un parziale di 15-0. Follo non riesce a imbastire una rimonta efficace, e così il CUS Genova vola verso il terzo posto.

SERIE C SILVER
CUS GENOVA vs FOLLO 71-48 (23-26; 19-5; 15-8; 14-9)
SARZANA: Macrì 14, Bestagno, Bigoni 20, Vajra , Dufour 7, Mangione 11, Bedini A. 15, Capecchi 2, Bedini F., Meroni 2. Coach: Pansolin.
FOLLO: Russo 11, Raicevic , Tardivi, Steffanini N. 7, Madiotto 2, Steffanini L., Benites 2, Pipolo, Rinaldi 14, Rege Cambrin 12. Coach: Padovan.
ARBITRI: Empoldi di Genova e Medda di Savona.

Nei primi minuti di gioco il CUS Genova sembra approcciarsi alla partita con una leggera sufficienza, di cui approfitta Follo con la sua cattiveria agonistica su ogni pallone. In regia si sfidano Macrì e Benites, mentre Bigoni e capitan Niccolò Steffanini fanno a sportellate sotto canestro. Tuttavia, dopo una partenza non brillante, gli Universitari iniziano a macinare gioco trascinati proprio da Bigoni (autore di 12/23 punti di squadra nel quarto, impreziositi da due “bombe”) e si portano sul +3 grazie ad un parziale di 7-0. Russo tiene a galla i suoi con due conclusioni consecutive dalla lunga distanza e Follo si rifà sotto grazie all’asse composto da Rinaldi e Rege Cambrin, autori di 15/26 punti di squadra in due, grazie ad un parziale di 0-10 che porta gli spezzini sul +5. Solo una realizzazione di Angelo Bedini permette al CUS di chiudere sul -3.

Al rientro in campo, i ragazzi di coach Pansolin mettono in crisi l’attacco ospite con una difesa precisa e intensa, guidata da capitan Bestagno. Coach Padovan si gioca le carte Madiotto e Lorenzo Steffanini, ma per ben otto minuti e mezzo del secondo quarto Follo non riesce a realizzare alcun punto, evitando la “virgola” grazie ad una realizzazione di Rinaldi e ad una tripla di Rege Cambrin. Dall’altra parte, gli Universitari infliggono un pesantissimo parziale di 15-0 concluso da una realizzazione dalla lunga distanza per il +12 da parte di Dufour. Parziale che risulterà decisivo nell’economia della gara. Sugli scudi ogni giocatore del quintetto universitario, a dimostrazione di una grande compattezza di squadra. A nulla serve la difesa a zona 2-3 ordinata verso la fine da coach Padovan: le due squadre vanno infatti a riposo sul punteggio di 42-31 grazie ad un buzzer beater a tempo scaduto da parte di Mangione.

Al rientro in campo le due squadre mettono in luce una non eccellente lucidità in fase offensiva, dimostrata dal parziale di 2-0 nei primi quattro minuti di gioco. Nel terzo quarto Follo non riesce a trovare la chiave per aprire la difesa dei padroni di casa. Capitan Steffanini suona la carica con due penetrazioni sul fondo, grazie alle quali la compagine spezzina si riporta sul -10. Tuttavia, il CUS non trova difficoltà a perforare la difesa 2-3 con la buona vena realizzativa di Angelo Bedini e Mangione (11/15 punti di squadra nel quarto). Le due stoppate consecutive dello stesso Mangione su Niccolò Steffanini rappresentano l’emblema della serata dei Biancoblù. Verso la fine della frazione Follo si innervosisce e accumula due falli tecnici per proteste, chiudendo il terzo quarto sul 57-39.

L’ultima frazione si apre con la tripla del +21 da parte di Angelo Bedini. Il CUS continua con l’intensità difensiva dei precedenti due quarti, mentre Follo si arrende all’epilogo della partita. Capecchi porta gli Universitari sul +27, ma Follo alleggerisce il passivo con capitan Steffanini e Rinaldi, chiudendo così la sfida sul 71-48.

Tra le fila dei padroni di casa il top scorer è Bigoni con 20 punti (tre triple per lui), seguito da Angelo Bedini con 15 e Macrì con 14. Tra le fila degli ospiti, invece, il top scorer è Rinaldi con 14 punti, seguito da Rege Cambrin con 12 e Russo con 11 punti (due triple a testa per loro due).

Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.