SERIE C – CRONACA: Vendetta della Tarros sul CUS, gara-1 va agli spezzini

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Palla a due di CUS Genova vs Tarros La Spezia © LIGURIA A SPICCHI
Palla a due di CUS Genova vs Tarros La Spezia © LIGURIA A SPICCHI

Il primo atto di questa emozionante serie va alla Tarros La Spezia di coach Martini, contro il CUS Genova di coach Pansolin in un PalaCUS gremito di appassionati, proprio come aveva chiesto a gran voce il capo allenatore universitario. La partita è caratterizzata da un equilibrio pazzesco per tre quarti e mezzo. Infatti, sarà solo un mini parziale di 1-7 alla fine del terzo quarto spingere gara-1 nelle mani della Tarros. Nulla è perduto per un CUS che, ancora una volta, ha dimostrato grande compattezza e solidità.

SERIE C SILVER, GARA-1 DI SEMIFINALE PLAYOFF
CUS GENOVA vs TARROS LA SPEZIA 60-65 (16-20; 14-11; 14-19; 14-10)
CUS GENOVA: Macrì 7, Bestagno 2, Bigoni 15, Dufour 7, Zenobio, Mangione 3, Bedini A. 19, Capecchi 3, Meroni 2, Bedini F. 2. Coach: Pansolin.
TARROS LA SPEZIA: Cota 15, Delibasic 20, Pipolo 3, Dal Padulo, Santoni 3, Fazio 2, Caluri, Jonikas 11, Ferrari 8, Marchini 3. Coach: Martini.
ARBITRI: Tulumello di Pietra Ligure e Rezzoagli di Rapallo.

Sulla sinistra Donatas Jonikas, sulla destra Marcello Mangione © LIGURIA A SPICCHI
Sulla sinistra Donatas Jonikas, sulla destra Marcello Mangione © LIGURIA A SPICCHI

La partita viaggia a ritmi altissimi fin dai primi minuti, nei quali si intravedono già i duelli chiave della fase iniziale della sfida: in regia si affrontano capitan Bestagno e Cota, dal perimetro Mangione se la vede con Delibasic e sotto canestro fanno a “sportellate” Bigoni e Jonikas. Coach Martini comanda un pressing difensivo importante da inizio gara, mentre in fase offensiva si affida all’asse composto dal lituano e dal suo playmaker, tutto genio e “sregolatezza”. Gli Universitari si portano sul +3 grazie ad una conclusione dalla distanza da parte di Mangione, ma tra le fila degli spezzini si accende Delibasic. La guardia serba mette in difficoltà la difesa cussina in penetrazione (9/20 punti spezzini nel primo quarto di mano sua) ed avvia il parziale di 0-5 che, concluso dalla tripla di Pipolo, porta gli ospiti sul +2. Padroni di casa che offensivamente procedono a “fiammate”, cercando soprattutto la conclusione dalla distanza. La Tarros trova il +5 con una tripla da distanza siderale da parte di Cota, ma tra le fila dei padroni di casa inizia a macinare punti Angelo Bedini, a cui si aggrappano offensivamente. Proprio tra l’ala cussina ed il playmaker spezzino ci sono brevi scintille, ma la situazione viene subito ricomposta. Verso la fine della frazione coach Pansolin si gioca la carta Dufour, mentre coach Martini inserisce Marchini e capitan Ferrari. La partita è molto fisica. Emblematica, da questo punto di vista, una delle ultime azioni del quarto: Bigoni stoppa sotto canestro Jonikas il quale, su ribaltamento di fronte, stoppa a sua volta Bedini. La prima frazione si chiude sul punteggio di 16-20.

Comincia il secondo quarto e La Spezia trova subito il +6 con un parziale di 0-4 da parte di Delibasic e Ferrari, elegante dal perimetro ed efficace tatticamente. Coach Pansolin insiste su Fabio Bedini e inserisce Meroni, preziosissimo nella ruvida marcatura su Jonikas. Nel momento in cui rischia di crearsi uno strappo decisivo, sale in cattedra l’asse composto da Bedini Sr e Bigoni, autori interamente di un contro parziale di 10-2 che porta il CUS sul +2: prima due triple consecutive dell’ala, poi due realizzazioni dal cuore dell’area da parte del centro. A spegnere l’entusiasmo universitario ci pensa Santoni, con il canestro dalla lunga distanza che riporta la Tarros sul +1, con successiva realizzazione di Delibasic per il +3. In questa fase coach Martini si gioca la carta Fazio, esplosivo e difensivamente prezioso in area, mentre dall’altra parte si infortuna muscolarmente il playmaker Macrì. Solo due tiri liberi da parte di Bedini Jr permettono al CUS di andare negli spogliatoi sul punteggio di 30-31.

Pronti, partenza, via e Bedini riporta i suoi sul +2 con la sua terza tripla di serata. La Tarros non sta a guardare rispondendo con un parziale di 0-4, concretizzato da due tiri liberi di Cota e da una realizzazione di Delibasic. La partita è molto tesa e le due squadre ribattono colpo su colpo. Gli spezzini trovano il +4 con due triple della guardia serba e di Jonikas, prezioso a rimbalzo sia in attacco sia in difesa. Dall’altra parte capitan Bestagno conferisce equilibrio offensivo alla manovra in una fase confusa per i suoi, mentre coach Pansolin comanda un difesa pressing a tutto campo. È in questa fase che la sfida viene proiettata nel duello individuale tra Bedini e la guardia serba della Tarros, i quali finiscono anche a marcarsi in difesa. Gli Universitari pagano una serata non brillante da parte di un Mangione, reduce da una forte influenza in settimana, e più in generale una cattiva percentuale ai tiri liberi. Problema che non coinvolge minimamente Cota, il quale chiuderà la partita con un eccellente 100% dalla lunetta (8/8). Aspetto determinante soprattutto in una fase in cui la partita si innervosisce, con un fallo tecnico fischiato a coach Pansolin per proteste. Ad una manciata di secondi dalla fine della terza frazione, Marchini conclude da tre, la palla impatta sulla tabella e Fazio è abile a segnare su tap in il canestro del definitivo +11, sfruttando una disattenzione difensiva cussina.

La partita sembra ormai indirizzata verso La Spezia. Tuttavia, gli Universitari non ci stanno e, con un maxi parziale di 10-0 avviato da Macrì si riportano a -1. Determinante in questa fase l’apporto di Dufour, autore di una tripla e di una realizzazione da due punti in questo parziale, concluso poi da un preziosissimo Capecchi. Sotto canestro Fazio fa a “sportellate” con Bigoni, sostituito dopo poco da Meroni sotto gli ordini di coach Pansolin. Jonikas per due volte riesce a mantenere i suoi sul +3, avviando un parziale di 4-0 concluso da due tiri liberi di Cota, che valgono il +5. Bedini e Bigoni riescono a trascinare il CUS sul -3 ad un minuto dalla fine, ma Delibasic realizza dal cuore dell’area il canestro che spedisce la Tarros sul definitivo +5. Gioco, partita e incontro ai ragazzi di coach Martini. Appuntamento mercoledì al PalaSprint di La Spezia per gara-2, con una eventuale gara-3 in programma nuovamente al PalaCUS nella serata di sabato.

Tra le fila dei padroni di casa il top scorer è Bedini con i suoi 19 punti (tre triple per lui), seguito dai 15 di Bigoni. Tra le fila degli ospiti, invece, il top scorer è Delibasic con 20 punti, seguito da Cota con 15 (100% dal tiro libero con un 8/8) e Jonikas con 11.

Sulla sinistra Angelo Bedini, sulla destra Milos Delibasic © LIGURIA A SPICCHI
Sulla sinistra Angelo Bedini, sulla destra Milos Delibasic © LIGURIA A SPICCHI
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