SERIE C – CRONACA: Sarzana solidissima e Tarros al tappeto

Nel terzo atto di questa splendida serie di finali Playoff di Serie C Silver è Sarzana di coach Bertieri a spuntarla, annullando il fattore campo al PalaSprint contro la Tarros La Spezia di coach Martini. Partita equilibrata nel primo quarto, ma letteralmente conquistata dai Biancoverdi nel secondo grazie ad un maxi parziale di 2-19. Da lì, la Tarros non è più riuscita a rientrare in partita, permettendo così a Sarzana di portarsi sul 2-1 nella serie. Appuntamento a mercoledì, sempre al PalaSprint. In caso di vittoria Biancoverde il campionato sarebbe conquistato, mentre in caso di vittoria spezzina si andrebbe alla decisiva gara-5 al PalaRighe.

TARROS LA SPEZIA vs SARZANA 63-76 (23-18; 11-25; 13-15; 16-18)
TARROS LA SPEZIA: Cota 6, Delibasic 2, Pipolo 12, Dalpadulo, Santoni 11, Fazio, Caluri, Jonikas 8, Ferrari 15, Marchini 9. Coach: Martini.
SARZANA: Bencaster 11, Dell’Innocenti 21, Bambini, Bianchini 6, Irving 11, Casini 4, Polverini 11, Penè 12, Bardi, Stagnari. Coach: Bertieri.
ARBITRI: Bassoli di Genova e Medda di Savona.

La partita regala emozioni fin dai primi minuti. I duelli chiave della prima fase sono quello tra Cota e Polverini in regia e tra Jonikas e Pené sotto canestro. Da un lato la Tarros non risulta ordinata in attacco ma sopperisce alla grande con le percentuali da tre punti; dall’altro, Sarzana regala un primo quarto da autentico show time, anche se non estremamente decisivo a referto. Biancoverdi che si portano sul +3 grazie all’intelligenza in penetrazione di Polverini e ad un parziale di 0-6 interamente per mano di Pené, entrato subito in partita. Da segnalare le ultime due realizzazioni: prima una stoppata su Delibasic e schiacciata in tap in su ribaltamento di fronte, poi un secondo tap-in in alley-oop su assist di capitan Dell’Innocenti. La Tarros, tuttavia, rimane a galla grazie ad uno strepitoso 3/5 da tre punti da parte di Pipolo, il quale “silenziosamente” trascina i suoi nella rimonta. Sarzana risponde con la potente schiacciata a due mani da parte di Irving in penetrazione sulla sinistra, ma tra le fila degli spezzini sale in cattedra capitan Ferrari: due triple consecutive e +5 a fine primo quarto.

La seconda frazione si apre con un duello a distanza, ovvero quello tra Cota e Irving. Da un lato lo spezzino si dimostra inarrestabile sul cross-over, con il suo marcatore Casini che cerca di limitare i danni; dall’altro Irving risulta decisivo grazie al suo dinamismo in penetrazione ed in sede di rimbalzo. La Tarros sembra avviare il break decisivo quando si porta sul +8 grazie ad un parziale di 7-2, avviato da una tripla da distanza siderale di Cota e concluso dal 3/3 dall’arco per Ferrari. Tuttavia, in quel momento comincia il blackout dei padroni di casa. È infatti di 2-19 il maxi parziale che conduce i ragazzi di coach Bertieri da -8 a +9. Sugli scudi un Bencaster che, dopo un avvio di partita non brillante, realizza il canestro nel -7 in alley-oop su assist di Bambini e soprattutto capitan Dell’Innocenti, autore da solo di un parziale di 0-9 avviato con un 3/3 dai liberi per fallo dall’arco e concluso con due triple consecutive. La Tarros riesce a spezzare l’egemonia biancoverde con un canestro di Ferrari, ma Pené con una schiacciata a due mani su tap-in porta le due squadre in spogliatoio sul punteggio di 34-43.

La terza frazione si apre con gli stessi duelli di inizio partita, ovvero quello molto fisico tra Jonikas e Pené sotto canestro e quello tra Cota e Polverini in regia. Sarzana si porta sul +14 grazie ad un iniziale 0-5 di parziale, avviato da Bencaster e concluso da Polverini dall’arco. Cota, tuttavia, inizia a macinare gioco e coach Martini si affida spesso alle sue intuizioni in isolamento. Il playmaker spezzino regala una giocata da campetto quando, lanciato in contropiede in due contro uno, regala un assist da sotto le gambe e schiacciato a terra al lituano Jonikas, il quale subisce fallo e realizza un 2/2 dal tiro libero. Quando Santoni e Ferrari riportano i loro sul -7 grazie ad un parziale di 6-0 dall’arco, coach Bertieri capisce che l’inerzia pende dalla parte della Tarros e così piazza Bencaster in marcatura sul playmaker avversario e inserisce Bianchini. Verso la fine della frazione i due arbitri assegnano un fallo tecnico per proteste alla panchina della Tarros e poco dopo si verificano attimi di tensione tra Cota e Bambini, sedati senza troppi problemi. A quattro secondi dalla fine Bencaster si lancia in contropiede ma viene fermato dallo stesso playmaker spezzino, cui viene fischiato anche un fallo tecnico per proteste. Il sarzanese fa 3/3 dal tiro libero e così le due squadre vanno a riposo con i Biancoverdi sul +11.

Nell’ultima frazione la partita è ruvidissima e la Tarros si gioca il tutto per tutto, trascinata dall’energia di Marchini. Tuttavia, Delibasic viene stretto dalla morsa della difesa sarzanese e Bianchini regala a suoi un 2/2 dall’arco nell’ultimo quarto che permette loro di rimanere sul +14. La quarta tripla di serata di Pipolo e la seconda di Santoni riportano i padroni di casa sul -13 ma l’inerzia non cambia. Nell’ultima parte della frazione vengono allontanati per cinque falli sia Marchini sia Delibasic, autentico colpo di grazia per i padroni di casa. Il cronometro scivola via così fino al fischio finale, con Sarzana che espugna il PalaSprint con il punteggio di 76-63.

Tra le fila dei padroni di casa il top scorer è Ferrari con 15 punti, seguito da Pipolo con 12 e Santoni con 10, rispettivamente autori di tre, quattro e due triple a testa. Tra le fila degli ospiti, invece, il top scorer è Dell’Innocenti con 21 punti (due triple per lui), seguito da Pené con 12 punti (7 rimbalzi, 2 stoppate e 3 recuperate) e dal trio composto da Irving, Polverini e Bencaster con 11 punti.

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