SERIE D – Busalla: «Cornice di pubblico notevole, ora testa a Rapallo»

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La società Busalla ha pubblicato un articolo sul suo sito ufficiale sulla vittoria dei ragazzi di coach Tarantino contro Villaggio di coach Annigoni.

Sabato pomeriggio ore 18.00 San Salvatore di Cogorno.

Si gioca gara 2 di questi playoff.

Ancora una volta cambiamo il roster, ritroviamo Nicolò Matarante ma lasciamo a casa Simone Guidetti.

La cornice di pubblico è veramente notevole, la palestra è gremita in ogni ordine di posto, e qualcosa di più. Oltre ai tifosi di casa dobbiamo dire che Busalla porta un numero di supporters molto più che consistente!

Ciò che avevamo detto per gara 1 è assolutamente confermato da gara 2, la squadra di casa è entrata nel tabellone da ultima ma probabilmente per sfortune varie durante l’anno e non certo per ciò che ha fatto vedere nella prima partita.

La gara si gioca dietro con i nostri avversari che riescono a mantenere una pressione difensiva eccellente e noi che rimaniamo attaccati in qualche modo alla partita, a metà secondo quarto scivoliamo pericolosamente a -12 con percentuali dal campo basse basse. Fortunatamente riusciamo a ritornare un punticino alla volta. L’intervallo dice Villaggio +6.

Il terzo quarto è sempre in altalena con i padroni di casa che mantengono quei punticini di vantaggio, agguantiamo con i primi acuti di Giacomini il pareggio, e siamo -1 a fine terzo quarto. L’ultimo tempino è una lotta di nervi e di testa.

La palestra è letteralmente una bolgia dove non ci si sente nemmeno durante i time out, figurarsi in campo. Riusciamo ad arrivare 54-51 ma Magagnotti insacca la bomba del pareggio. I liberi di Carrara restituiscono il +2. Villaggio sbaglia, noi andiamo di la costruiamo un buon tiro che esce ma le mani di Arcolao ci regalano un rimbalzo in attacco e due punti che dicono +4. Sciutti fa uno su due ai liberi, così come Carrara che ci regala il doppio possesso di vantaggio.

I padroni di casa sbagliano ancora ed il libero di Matarante chiude la contesa.

Una grandissima vittoria, sofferta oltre ogni modo, ma conquistata in dieci, dove tutti hanno messo il loro mattoncino e tutti si sono sacrificati per l’obiettivo comune. Da vincitori si rischia di essere retorici, però un sincero complimento a coach Annigoni ed alla sua squadra lo facciamo, per lo spirito con cui hanno saputo affrontare la serie, forse con un altro accoppiamento sarebbero in semifinale anche loro.

Adesso prepariamo la partita di sabato contro Rapallo, col il primo obiettivo di vedere il palazzetto stracolmo!

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