SERIE D – Busalla: «Per fare il colpaccio sarebbe servita una prestazione top»

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La società Busalla ha pubblicato un articolo sul suo sito ufficiale sulla sconfitta dei ragazzi di coach Tarantino contro l’Alcione Rapallo di coach Gaiaschi.

Usciamo sconfitti dopo una bellissima gara in casa di Rapallo.

La cronaca della partita dice che Rapallo è stata sempre avanti nel punteggio di una decina di punti, solo un nostro lampo nel terzo quarto ci ha portati al pareggio, ma un contro parziale ci ha portati nuovamente a -8 nel giro di pochi possessi.

Probabilmente per fare il colpaccio avremmo dovuto sfoderare una prestazione top, cosa che invece non ci è riuscita. Forse, curiosamente, iniziare da secondi ci ha messo di fronte la squadra più forte nei quarti dal tabellone perdenti ed altrettanto probabilmente abbiamo incontrato la meno semplice da affrontare per noi in semifinale.

Però la stagione è stata complessivamente fantastica, abbiamo raggiunto il miglior risultato di sempre in termini di classifica dovendo cedere alla sola Albenga (anche se con Rapallo post natalizia non si sa chi l’avrebbe spuntata) e ci siamo tolti tante soddisfazioni vincendo in campi dove solo noi siamo riusciti (Albenga – Imperia), abbiamo ottenuto il miglior coefficiente di vittorie in trasferta del campionato.

I motivi per essere fiduciosi ed orgogliosi ci sono tutti. Un ringraziamento a tutti i giocatori che hanno faticato credendoci per tutto l’anno. In questo ultimo post credo sia doveroso ringraziare un pochino più degli altri tre giocatori, in rigoroso ordine alfabetico :

Luca Carrara. Esempio per tutti, leader silenzioso e persona dalle qualità morali straordinarie. E’ il faro che i nostri giovani devono seguire.

Gabriele Giacomini : Trattato come un veterano in realtà è pur sempre un ragazzo di 23 anni. Quest’anno la vita gli ha portato in dono anche una splendida bimba. Eppure anzi che “mollare” per “ovvi” motivi è stato sempre presente e sempre con un sorriso per tutti, è arrivato in fondo alla stagione stanco “dentro”. Potrebbe giocare dove vuole, uno se non due piani sopra. Resta con i suoi amici per passione e perchè gli piace, cosa solo apparentemente banale…

Matteo Parentini… Aveva salutato da protagonista totale alle nostre latitudini, anche lui ha ripreso per il piacere di stare con persone a cui vuole bene. Fondamentale per atteggiamento, è un formatore nato, merito della crescita di alcuni nostri giorni va dato in gran parte a lui, che si è dedicato a loro per tutto l’anno ogni allenamento.

Certo per quest’anno rimangono dei rimpianti, ma ciò che non possiamo controllare possiamo solo accettarlo. Ancora una nota per Matteo Delucchi, che dopo un anno di sacrifici non ha potuto godersi l’emozione dei playoff.. Però Matteo deve sapere (e lo sai!!!) che noi lo aspettiamo..!! più forte di prima!!

Ultimi ringraziamenti per chi ci permette di praticare questo sport. Il nostro mitico Marcone Ferrò, uomo ovunque…. senza di lui non esiterebbe la pallacanestro Busalla.. Il nostro mitico Silvano, diventato ormai uomo dello spogliatoio, “condannato” a proseguire così..!! E poi Giulio e Sergio, anime razionali della società, Stefano e Riccardo che credo non abbiano perso una partita quest’anno… Ultimi ma non ultimi Chico e Roberto, che si sono sorbiti i miei pistolotti per tutto l’anno assecondandomi senza mai abbandonarmi tramortito sulla A7…… Adesso iniziamo a pensare a domani… che settembre è dietro l’angolo…. Un abbraccio a tutti!

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