SERIE D - CRONACA: Grazzi trascina l'Auxilium contro un'ostica Fortitudo

Era una Fortitudo Savona neopromossa ma imbattuta quella che si è presentata ieri sera al Palauxilium al cospetto dell’Auxilium di coach Barbieri, orfana di Riccardo Mortara e Bovone. Fin dai primi minuti gli ospiti conducono la sfida, ma i Bulldogs non mollano ed il testa a testa permane per tutta la durata del match. È stato necessario infatti un overtime per decretare la vincitrice, ovvero l’Auxilium, il cui successo è passato prepotentemente attraverso le mani di Alessandro Grazzi, autore di nove triple per un totale di 42 punti (in altre parole, il 49% dei punti di squadra).

SERIE D
AUXILIUM vs FORTITUDO SAVONA 85-81 dts (22-23; 17-17; 14-13; 17-17; 15-11)
AUXILIUM: Schiavo, Robello 12, Pescio, Fusaro 14, Pera 2, Bino, Oneto 11, Mortara 4, Castello, Grazzi 42. Coach: Barbieri.
FORTITUDO SAVONA: Ghiga 12, Bonorino, Raffa 2, Apicella 10, Pegazzano 4, Alessi 2, Amedeo 21, Zen, Pane 14, Pace 16. Coach: Morando.
ARBITRI: Fortunato di Cogorno e Pintus di Rapallo.

La Fortitudo Savona parte forte fin dai primi minuti sfruttando la partenza shock da parte dei ragazzi di coach Barbieri. Infatti, grazie ad un parziale di 3-11, gli ospiti si portano sul +9 e costringono il tecnico di casa ad adottare delle contromisure. Savona gioca una pallacanestro essenziale ma efficace, orchestrata dall’asse costituito dall’ala Pane e dal playmaker Amedeo, autori dell’intero parziale ospite. Dall’altra parte, Pera e Grazzi tengono a galla i padroni di casa fino alla svolta della prima frazione, ovvero l’inserimento di Bino, molto efficace a rimbalzo, per un poco lucido capitan Mortara. Grazie a questo adattamento tattico i Bulldogs si riportano sopra +3 con un parziale di 9-0, nel quale fa la parte del leone Grazzi chiudendo la frazione con un 3/4 da tre punti. Negli ultimi secondi un canestro di Pace ed un libero di Amedeo permettono ai savonesi di chiudere il primo quarto sul +1.

Al rientro in campo coach Morando si gioca la carta del lungo in area inserendo capitan Pegazzano, ma si ritrova costretto a fronteggiare problemi di falli, su tutti i tre totalizzati ad inizio frazione da parte di Ghiga. L’Auxilium parte forte grazie, oltre al solito Grazzi, anche alla vena difensiva di un Fusaro che carica di falli gli avversari (compreso un antisportivo) e conquista il +4 per i suoi con un gioco da tre punti su penetrazione. Tuttavia, Savona risponde con un controparziale di 1-11 avviato dalla tripla di Pace, grazie al quale si riporta a +7 sui padroni di casa. L’Auxilium soffre la fisicità e la caparbietà degli avversari a rimbalzo ma, complice anche un fallo tecnico fischiato a coach Morando, riesce comunque a riavvicinarsi negli ultimi minuti grazie alla quarta e quinta tripla di serata per Grazzi, la prima in seguito ad un passaggio behind the back da parte di Oneto e la seconda allo scadere dopo un tentativo sbagliato immediatamente prima. Le due squadre vanno così a riposo sul 39-40.

Al rientro in campo Pace domina a rimbalzo e Ghiga colleziona il quarto fallo di serata; dall’altra parte, invece, coach Barbieri insiste sull’asse composto da Fusaro e Grazzi. L’Auxilium si schiera con una zona 2-3 in difesa e, sulla penetrazione di Fusaro che vale il +1 viene espulso coach Morando per doppio tecnico. Nella difficoltà, capitan Pegazzano prende le redini della panchina e Savona si ricompatta con una difesa a zona 3-2, portandosi a +5 grazie ad una tripla di Ghiga. Tuttavia, grazie ad una delle solite penetrazioni di Fusaro ed alla settima realizzazione da tre punti da parte di Grazzi a quindici secondi dalla fine, i Bulldogs chiudono la frazione sul punteggio di 53-53.

L’ultima frazione risulta equilibratissima. Coach Barbieri si gioca la carta Oneto per poterne sfruttare l’agilità in contropiede, mentre dall’altra parte Pane e Pace mantengono a galla Savona. La seconda tripla di serata di Robello, molto preciso tatticamente, porta i suoi sul +4, ma gli ospiti si rifanno sotto con un parziale di 7-0 che li riporta a +3. Da lì inizia un botta e risposta che durerà fino a agli ultimi secondi: ordinatamente, settima tripla di Grazzi per il +2, tripla di Pace per il +1, canestro di Oneto per il +1, realizzazione di Zen per il +1, ottava tripla di Grazzi per il +2 ma pareggio di Pane a dieci secondi dalla fine. Negli ultimi secondi il possesso è per Savona, ma Apicella sbaglia il match point e Mortara conquista un rimbalzo essenziale, con l’Auxilium schierata a uomo e Pane allontanato per cinque falli. Si va così all’overtime.

Un parziale di 0-4 ad opera di Alessi e Pegazzano nei primi minuti di overtime sembra indirizzare la Fortitudo verso la sua quarta vittoria di fila in Serie D, ma non è finita. Prima Fusaro riporta i suoi sul pareggio con due realizzazioni da due punti, poi Grazzi realizza la sua nona tripla di serata regalando ai Bulldogs il +3 di vantaggio. Savona riuscirà a portarsi a -1 con un canestro da distanza siderale da parte di Apicella a pochi secondi dalla fine, ma dopo la “lotteria” dei falli tattici la partita termina sul risultati di 85-81 per l’Auxilium.

Tra le fila dei padroni di casa il top scorer è sicuramente Grazzi con i suoi 42 punti (ben nove conclusioni dalla linea da tre), seguito da Fusaro con 14 e Robello con 12 (due canestri da tre punti). Tra le fila degli ospiti, invece, il top scorer è Amedeo con i suoi 21 punti (due canestri da tre punti), seguito da Pace con 16 (due triple per lui) e Pane con 14.