ESCLUSIVA LS – Coach Prati: «Partita in salita, noi in C Silver per far maturare i giovani»

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La quinta giornata di Serie C Silver presenta una sfida che costituisce uno dei classici della pallacanestro ligure, ovvero la partita tra il CUS Genova e Loano (che quest’anno ha assunto la denominazione di Vado), entrambe reduci dalla defunta Serie C Nazionale. Parola a Marco Prati, coach di Vado, il quale ci ha gentilmente concesso un’intervista sulla stagione dei suoi ragazzi e sulla sfida contro gli Universitari.

Dopo un inizio di campionato difficile contro due delle attuali prime quattro squadre, nell’ultimo turno è arrivato il primo successo contro Sestri Levante. Qual è l’obiettivo prefissato per i suoi ragazzi in campionato?

Noi facciamo il campionato praticamente con la squadra che partecipa al campionato Under 20 Eccellenza in Piemonte e Lombardia e abbiamo costantemente in rosa almeno 5 ragazzi ancora Under 18. Con queste premesse l’obiettivo principale è di far fare esperienza ai ragazzi che hanno bisogno di confrontarsi anche con il basket senior. Poi cercheremo di portare a casa più partite possibili.

L’anno scorso siete riusciti ad espugnare il PalaRomanzi in Serie C Nazionale con una prova da lei stesso definita come «una prestazione balistica notevole». Quali sono le difficoltà nell’affrontare il CUS Genova, reduce dalla vittoria del derby con l’Ardita?

Il CUS è una squadra con più di un giocatore che potrebbe giocare almeno in B Nazionale ed ha praticamente confermato l’organico che già lo scorso anno si è ben comportato al piano di sopra. Se non bastassero le differenze di roster, qualitative e di esperienza, ha tanti giocatori multiruolo e un’organizzazione tattica da categoria superiore. Direi una partita in salita… non ci hanno asfaltato per caso in Coppa Liguria.

Quali differenze di preparazione tecnica e fisica intercorrono tra la scorsa Serie C Nazionale e l’attuale Serie C Silver?

Sulla preparazione non facciamo testo perché per i nostri obiettivi non importa il campionato senior che affrontiamo. Sicuramente, sebbene l’attuale C Silver presenti un livello medio superiore e di molto ai campionati di C Regionale passati, la C Nazionale dello scorso anno presentava squadre più strutturate nei ruoli e nell’organizzazione.

All’interno di un roster molto giovane, alcuni ragazzi come l’attuale top scorer stagionale Filippo Cognigni (13.3 punti di media), Andrea Prato e Stefano Vallefuoco si stanno rendendo protagonisti di ottime prestazioni. Quali sono i loro margini di miglioramento?

Come diciamo sempre ai nostri ragazzi, noi li alleniamo e li facciamo giocare. Per il resto dipende solo da loro.

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