ESCLUSIVA LS – Barber: «Coach e compagni sono grandiosi, obiettivo Playoff» (TRADUZIONE)

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Dopo un’attesa durata settimane William Barber, il nuovo giocatore americano della Red Basket, ha esordito con la maglia biancorossa mettendo a referto 22 punti al PalaGeirino nella sconfitta contro la Tarros La Spezia di coach De Santis. Contattato da Liguria a Spicchi, ha gentilmente concesso un’intervista. Conosciamo meglio questo ragazzo. Ecco una possibile traduzione dell’intervista in lingua originale.

Raccontaci qualcosa di te. Quando hai deciso di trasferirti nel nostro Paese? Perché ad Ovada?

Ho partecipato al mio ultimo campionato dei college in Canada. Il mio allenatore e sua moglie in Canada hanno avuto un enorme impatto nella mia vita dal momento in cui mia madre è mancata. Mi hanno aiutato a formarmi caratterialmente e ad essere pronto per giocare in Europa. Giocare in Europa è sempre stato uno dei miei obiettivi perché vorrei giocare in Eurolega. Sono arrivato in Italia ad inizio settembre. Sono andato ad Ovada perché il mio agente mi disse che quello sarebbe potuto essere un buonissimo ambiente con buone persone. Finora è andato tutto alla grande ed è meraviglioso. 

Cosa pensi di questo nuovo campionato? Quale sono le tue impressioni?

Penso che il campionato a cui stiamo partecipando sia molto talentuoso e molto competitivo. Il gioco qua è molto differente rispetto al Canada e più fisico. Penso che quando mi adatterò completamente allo stile di gioco potrò aiutare di più la mia squadra. È grandioso essere la squadra più giovane perché ci insegna come giocare da squadra quando ci si imbatte nelle diversità.

Per quanto riguarda coach Brignoli ed i tuoi compagni? Chi tra loro ti ha impressionato?

Coach Brignoli è un grande allenatore ed una persona perfino migliore. Ha reso il mio cambiamento così agevole perché conosce molto sul gioco. Faccio tesoro di tutto ciò che dice perché ha giocato nella massima categoria e contro giocatori che hanno militato in NBA. Sono molto fortunato ad averlo come allenatore nella mia prima stagione. Anche i miei compagni sono grandiosi. Mi sono trovato bene con tutti loro per la maggior parte. La barriera linguistica non è stato un problema così grande. Non so scrivere i loro nomi ma mi sono legato ad ognuno di loro. Sono giovani e molto competitivi, aspetto grandioso. Ci sforziamo ogni giorno tutti insieme in allentamento per migliorare. Proverei a scrivere i loro nomi ma non penso potrei andarci vicino. La squadra nel suo complesso ha avuto un grande impatto su di me. Mi diverto ad essere tra loro imparando lo slang italiano e alcune nuove parole. 

22 punti alla tua prima partita. Non un pessino debutto…

Penso di aver giocato bene nella mia prima partita. È grandioso vincere ma ti fa sentire bene se alla fine è utile per la squadra. Penso che avremo modo di raggiungere i Playoff in questa stagione se saremo uniti ed in sintonia. 

Qual è il tuo obiettivo qui in Italia?

Il mio obiettivo è vincere le partite con la squadra e provare ad aiutare i miei compagni a raggiungere i Playoff. Mi piacerebbe provare ad aiutare il coach e la squadra dove erano alcuni anni fa raggiungendo i Playoff. Abbiamo tutte le carte in regole per compiere una rimonta verso i Playoff. Dobbiamo solo ragionare partita per partita.

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