TORNEI – Memorial Panichi, un pomeriggio di sport a tinte biancorosse

Condividi

Nel tardo pomeriggio di ieri si è svolto il Memorial Renzo Panichi, un torneo organizzato dal CUS Genova in ricordo dello storico dirigente e allenatore Universitario. Quest’anno, in occasione del ventennale della sua scomparsa, la società ha invitato alcune “vecchie glorie” per partecipare ad un triangolare insieme agli attuali giocatori biancorossi, arbitrato da Edoardo Gonella e Paolo Puccini, due fischietti di Serie B. Il risultato è stato ottimo.

Dopo le “galoppate” concesse agli esordienti ad inizio manifestazione, le tre squadre del triangolare sono state organizzate in funzione del colore delle maglie: da un lato i “Grigi” di Mangione, Macrì e coach Caorsi; dall’altro i “Blu” di Bigoni, Zenobio e coach Pansolin; infine, i “Gialli” dei fratelli Bedini, Dufour, Bestagno e coach Maestri. Due tempi da dieci minuti per partita. Questi sono stati i risultati:

CUS GENOVA “GRIGIO” vs CUS GENOVA “BLU” 22-22 (13-14; 9-8)

CUS GENOVA “GIALLI” vs CUS GENOVA “GRIGI” 38-37 (17-25; 21-12)

CUS GENOVA “GIALLI” vs CUS GENOVA “BLU” (15-21; 13-11)

CLASSIFICA: 6 CUS GENOVA “GIALLI”; 1 CUS GENOVA “GRIGI”, CUS GENOVA “BLU”.

Si sono aggiudicati il torneo i ragazzi di coach Maestri, ma non sono mancati momenti e di ilarità e di grande tecnica: dal tap in sotto canestro dell’arbitro Puccini per i “Grigi”, alla precisione balistica dalla lunga distanza di Carlo Leoncini e dalla media di Andrea Provenzano. Ma anche la vittoria dei “Gialli” contro i “Grigi” all’ultimo secondo con un canestro di Dufour su palla rubata a Mangione, oppure il 4/4 nelle prime quattro conclusioni dal campo, come a voler dire: «Vecchie glorie a chi?».

Quello del PalaCUS è stato un pomeriggio di festa e di raccoglimento, con l’annuncio finale del presidente Mauro Nasciuti: «Questo sarà l’ultimo Memorial Renzo Panichi». Perché ormai dopo 19 edizioni Panichi, a dispetto della “lontananza” forzata, è presente tutti i giorni nei cuori di coloro che l’hanno conosciuto.

Quest’opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate 4.0 Internazionale.