Nella giornata di sabato l’Ardita Juventus di coach Chiesa si è sbloccata, conquistando la prima vittoria in questo campionato di Serie C Silver contro i campioni in carica dell’Aurora Chiavari. Ancora una volta protagonista Alessandro Pietronave, autore di una prestazione impreziosita da 21 punti che lo confermano come miglior marcatore degli Juventini e lo proiettano al decimo posto nella classifica marcatori generale (al pari di Manuel Ferrari della Tarros La Spezia) . Ai microfoni di Liguria a Spicchi ha parlato del suo stato di forma e di quello della sua squadra.
Sabato è arrivata la prima vittoria in campionato. Cosa ha funzionato rispetto alle altre partite?
Contro Chiavari siamo riusciti a mantenere la stessa intensità tutta la partita, cosa che ci è mancata nelle partite precedenti. Probabilmente dopo l’ultima sconfitta avvenuta di pochi punti (55-50 al Geodetico contro Vado di coach Prati, n.d.r.) volevamo vincere a tutti i costi, e così è andata. Avevamo più determinazione per arrivare alla prima vittoria.
Siete il peggior attacco della Serie C Silver ma la sesta miglior difesa. Come può esser interpretato questo dato?
Siamo una buona difesa ma bisogna lavorare molto di più per fare funzionare gli schemi offensivi e dobbiamo migliorare anche le percentuali al tiro. Possiamo migliorare solo con l’allenamento. Però si sa: con la difesa si vincono i campionati (sorride, n.d.r.).
Sei decimo nella classifica marcatori e di gran lunga il miglior marcatore dell’Ardita Juventus, in quanto sei a quota 88 punti ed il secondo è Andrea Ferrari con 42. Quale è il tuo obiettivo stagionale?
Personalmente non mi sono posto un obiettivo al momento. L’unico obiettivo è quello di squadra, ovvero la salvezza. Poi se segno e gioco bene questo va a vantaggio della squadra, che è quello che conta. Ovviamente se miglioro lo score personale ne sono sicuramente contento.
Sabato scontro diretto contro Tigullio. Quali le insidie nell’affrontare la squadra di coach Pezzi?
Sicuramente è una partita importante per il campionato di entrambe le squadre, per questo dobbiamo presentarci preparati. Quest’anno il Tigullio ha cambiato alcuni giocatori e sicuramente le incognite maggiori per noi sono gli stranieri nuovi che hanno. Inoltre, essendo una squadra giovane bisognerà cercare di non farli correre. Per il resto, toccherà a noi giocare bene.
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