ESCLUSIVA LS – Coach Benvenuto: «Contento per la miglior difesa, ce la giochiamo con tutti»

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Quello in programma domenica al PalaMarco è il big match della prossima giornata di Serie D, nel quale si affronteranno Albenga di coach Romano e Valpetronio di coach Benvenuto. Da un lato una squadra che ha saputo rialzarsi dopo la sconfitta thrilling del Palauxilium contro i ragazzi di coach Barbieri. Dall’altro, una squadra che ha saputo mantenere un rendimento costante durante il campionato, portandola così in testa alla classifica. In esclusiva per Liguria a Spicchi, ecco un’intervista a Fabrizio Benvenuto, capo allenatore degli casarzesi.

Il vostro cammino in campionato è stato generalmente costante. Tuttavia, siete passati dalla grande vittoria al PalaEuropa contro l’allora capolista Busalla alla sconfitta casalinga contro Recco ed alla vittoria solo sul filo di lana contro Pegli. Quale interpretazione si può dare a questi dati?

La discontinuità è il nostro marchi di fabbrica. Devo dire però che dopo le due brutte partite di Recco e di Pegli sono venute due ottime prestazioni contro Savona e Cogoleto, che come squadre squadre hanno sicuramente un altro spessore. Venivamo dalle vacanze e forse ci siamo un po’ distratti. È una cosa che ci capita spesso: tendiamo a sottovalutare forse alcuni avversari, mentre quando dobbiamo giocare partite importanti siamo molto più concentrati. Ad onor del vero, devo dire che mentre con Recco non meritavamo di perdere e siamo stati abbastanza penalizzati dall’arbitraggio discutibile, contro Pegli invece meritavamo la sconfitta. Diciamo che le due cose si pareggiano. Molto è demerito nostro. Ci sono molto ragazzi che magari non avevamo mai giocato a certi livelli e quindi facciamo un po’ di fatica a livello di concentrazione. Però su questo punto stiamo migliorando rispetto all’anno scorso e abbiamo fatto dei grossi passi in avanti. 

Da un lato siete il settimo miglior attacco pur avendo due giocatori tra i primi dieci marcatori del torneo (Piazza e Bernardello), dall’altro siete largamente la miglior difesa del campionato. Quali di questi dati sono frutto di scelte tattiche? 

Siamo la miglior difesa e questo non può che farci piacere perché comunque, effettivamente, cerchiamo di lavorare molto su questo lato delle nostre caratteristiche. Vogliamo difendere e a volte ci riusciamo bene. Abbiamo comunque degli esterni abbastanza atletici e dei lunghi che si sanno imporre. Questo ci favorisce. Per quanto riguarda l’attacco, questi dati rivelano il nostro tallone d’Achille. Abbiamo due o tre lunghi che sanno fare la differenza, ma abbiamo purtroppo degli esterni che faticano un po’ a darci dei punti di qualità. Stiamo cercando di migliorare. I nostri esterni si stanno applicando. Ultimamente abbiamo avuto delle buone realizzazioni da parte loro. Certo che se avessimo sempre una costante di punti potremmo avere anche delle vittorie più agevoli. Visto che abbiamo questa difficoltà cerchiamo di puntare molto sulla difesa per cercare di nascondere questa nostra difficoltà. 

Cosa teme di più di Albenga? Quale potrebbe essere la chiave della partita?

La sfida di Albenga è una sfida importante perché comunque, avendo perso noi in casa con loro, la partita ha un significato particolare. Noi sappiamo che possiamo giocarcela con tutti. Il campionato è ancora lungo, quindi noi andiamo là con la tranquillità che finora ci ha contraddistinto. Se il campo darà un responso favorevole a noi saremo contenti. Nel caso contrario, siamo comunque convinti di poter dire la nostra fino in fondo. Loro sono una squadra giovane, molto preparata e sicuramente affiatata nel corso degli anni con tanti giocatori di qualità e quindi sarà una partita molto molto difficile. Vedremo di escogitare qualcosa per metterli più in difficoltà. 

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