ESCLUSIVA LS – Coach Chiesa: «Buon piglio nelle prime gare, aspetto questo derby da anni»

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Ieri è stata pubblicata una breve intervista a Giovanni Pansolin, coach del CUS Genova, gentilmente concessa a Liguria a Spicchi in vista del derby di sabato in Serie C Silver contro l’Ardita Juventus. Oggi è il turno di Fulvio Chiesa, coach dei Biancoviola, in esatta analogia con le domande poste al tecnico cussino.

Come giudica l’avvio di campionato da parte dei suoi ragazzi?

L’esordio dei miei ragazzi è stato duro. Nelle prime due partite abbiamo affrontato due squadre che lavorano per il primo posto, mentre in terza battuta abbiamo giocato un buon incontro contro Sestri Levante. Sono molto soddisfatto del piglio con il quale siamo partiti ed il lavoro porterà presto anche risultati.

Come si prepara un derby contro una squadra come il CUS Genova, che l’hanno scorso ha preso parte con buoni risultati al campionato di Serie C Nazionale? Cosa la preoccupa di più dei Cussini?

Per come sono io, non mi preoccupo tantissimo di chi incontro ma proseguo il percorso che mi sono preparato. Loro sono fisici sotto canestro con Bigone e company, ma anche veloci sugli esterni con punti pesanti nella mani della ditta Bedini e Dufour. Inoltre, in quanto ad intensità non sono secondi a nessuno. Staff tecnico di primo livello. Devo aggiungere altro? Noi con grinta e ordine proveremo a puntare sui loro pochi punti deboli. La sfida dice che noi siam sfavoriti, ma un derby è sempre un derby. E sono anni che aspetto di metter di fronte a loro i miei ragazzi. 

Quale può essere l’obiettivo stagionale dell’Ardita Juventus? Quali squadre secondo lei concorreranno per la salvezza?

Beh, ovviamente noi puntiamo solo alla salvezza. Non abbiamo ancora un equilibrio economico adeguato per poter competere con certe superpotenze. Scorrendo i roster dei nostri avversari vedo tanti stranieri e giocatori presi da ogni dove e da categorie superiori. Un campionato difficile ma, per un allenatore come me, pieno di stimoli e sfide importanti. Sono molto preparato e pronto. I miei ragazzi mi stanno seguendo con dedizione, sudore e grinta. Come dire, in fondo due anni fa non dovevamo vincere e salire in Serie C. Lo scorso anno dovevamo retrocedere. Ora siamo la squadra cuscinetto? Il campo vedremo a chi darà ragione. 

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